Il Kintsugi è un’antica pratica Giapponese che mette in risalto le crepe createsi in seguito alla rottura, con dell’oro.

In questo modo il valore dell’oggetto rotto diventa unico e inimitabile, proprio a seguito delle sue cadute.

Questa filosofia insegna il significato della Resilienza, ovvero la capacità di superare le difficoltà. Non è possibile mantenere la propria forma in eterno, ma è possibile integrare i segni del tempo dandogli una luce e un valore diverso.

Che tu sia un bicchiere di vetro, un piatto di ceramica o un vaso di porcellana, fai tesoro delle tue cicatrici, perché per quanto dolorose siano, sono esse a renderti veramente chi sei.

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Michaela Mortera

Psicologa dell'Età Evolutiva, Psicoterapeuta Familiare